La Pesca in Mare: l’intervista per la start up svizzera LocalBini.

Andrea De Nigris, fondatore della comunità “La pesca in mare”, parla della sua passione per la pesca con LocalBini.

1. Ciao Andrea, presentati e spiegaci la tua passione.

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Il mio nome è Andrea De Nigris e sono il fondatore e amministratore della comunità “La Pesca in mare”. La mia passione è la pesca ricreativa in mare. E ‘una passione che condivido con Matteo Desideri e Stefano Perrone, i co-amministratori della comunità.

2. Credi che tu possa vivere della tua passione?

Fare una vita di pesca è impegnativo. I pescatori professionali lottano per vivere oggi giorno, ciò dovuto anche al declino della popolazione marina nei mari e negli oceani. Quanto a me, io sono più di un pescatore ricreativo. Pesco ogni volta che trovo l’occasione ma, vivendo a Milano, città lontana dal mare, negli ultimi anni non è sempre facile. Tuttavia, perseguo la mia passione andando a pesca di tanto in tanto.

3. Raccontaci qualcosa circa La pesca in mare.

La Pesca in mare è un progetto di pesca iniziato nel 2015 con l’obiettivo di approfondire, migliorare e favorire lo scambio di idee e opinioni su tecniche di pesca. Si tratta di una comunità basata su una passione condivisa e un rispetto reciproco per il mare. Durante lo scorso anno, La pesca in mare ha ampliato la sua missione incorporando molti nuovi obiettivi, come informare il pubblico su questioni di pesca, dimostrando particolari tecniche e per incominciare a prendere misure di protezione del mare da pratiche di pesca industriali e illegali.

4. Come si definisce il successo e come si misura in base alla sua definizione propria?

Per me il successo è la raccolta di sacrifici che ho fatto. Ho impostato obiettivi e misuro il mio successo in base ad essi. Per il momento siamo sulla buona strada.

5. A cosa si deve il successo “La pesca in mare”?

Tre parole: applicazione, costanza e sacrifici. Ho lavorato molto su La pesca in mare e ha dato i suoi frutti: abbiamo attualmente 14, 000+ seguaci on-line. Ma credo che ci sia sempre spazio per migliorare.

6. Finora di quale dei successi de La pesca in mare sei più orgoglioso?

Il mio più grande successo, finora, è stata la sponsorizzazione di Carson. Carson è la prima società di pesca con sede in Italia. E ‘stata fondata a Torino, nel 1956, e distribuisce il materiale da pesca in tutto il mondo. Questo è un successo recentissimo; io, Matteo e Stefano siamo stati integrati nel team ufficiale dell’azienda.

7. La vostra attività prevede viaggi e incontri con persone provenienti da tutto il mondo?

In effetti è così. Io viaggio sia per gli eventi a cui devo partecipare che per quelli organizzati da noi, ma anche per attività ricreativa, appunto nella questione, la pesca. I pescatori sportivi tendono a viaggiare molto; molti sarebbero capaci di viaggiare per centinaia, addirittura migliaia di chilometri per arrivare a un hotspot di pesca. Questa è la realtà, ma sembra quasi un segreto. A mio parere, il Governo dovrebbe incoraggiare la pesca sportiva come uno sport. Si tratta di un hobby che porta un sacco di affari per alberghi, hotel, b&b, imprese di pesca, agenzie di viaggio, ecc, infatti, la pesca è un’attività molto vantaggiosa per l’industria del turismo e dell’ospitalità.

8. Che valore dai al viaggio? Cosa significa per te?

Amo viaggiare! Ma, in quanto questo è un periodo molto intenso per me e mi ritrovo in una fase di transizione, non ho la possibilità di farlo tanto quanto vorrei. Per me, viaggiare è un modo di vivere. E ‘anche uno dei modi migliori per conoscere nuove persone. Adoro parlare con persone nuove. Ogni volta che si parla di nuove persone si arriva a imparare cose nuove, nuove idee, e in genere si tende a diventare più consapevoli della propria condizione.

9. Che punti in comune vedi tra LocalBini e La pesca in mare?

Credo che LocalBini e La Pesca in mare siano molto simili, nel senso che entrambi promuovono il viaggio e conoscenza di nuove persone. Un tipico pescatore ricreativo sta sempre progettando il suo prossimo viaggio di pesca. Sta sognando sempre in quale paese si recherà in visita e in quale oceano o mare pescare.

10. Quali sono i vostri piani per il futuro?

Il prossimo obiettivo è quello di incoraggiare e organizzare battute di pesca in Italia e in altri paesi in tutto il mondo. Ci sono così tanti hot spots che devono ancora essere scoperti. Siamo costantemente in ricerca di nuovi luoghi di pesca nei mari, oceani, laghi e fiumi. Non appena sarà possibile, ci piacerebbe andare in questi posti con almeno una parte dei nostri fan. E’ una promessa.

Original interview: http://biniblog.localbini.com/weekly/wednesdays-interview/2016/12/13/discover-andrea-de-nigriss-passion-fishing/